Sta per calare la notte più terrificante dell’anno… e Alperia ha deciso di lanciare una sfida a tutti i mostri, fantasmi e streghette là fuori: festeggiare Halloween in modo sostenibile, senza terrorizzare anche il nostro pianeta!
Da qualche anno ormai, questa ricorrenza dalle origini celtiche (e non americane, come spesso si crede!) ha conquistato anche il nostro Paese. Il nome “Halloween” deriva da All Hallows’ Eve, la vigilia di Ognissanti, e affonda le sue radici nel Samhain, antica festività che segnava il passaggio dall’autunno all’inverno. Si credeva che, proprio in questa notte, il velo tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliasse, permettendo alle anime dei defunti di tornare sulla Terra.
Oggi Halloween è sinonimo di travestimenti spaventosi, dolcetti a volontà e decorazioni da brivido, soprattutto per i più piccoli. Ma c’è un aspetto che rischia di trasformare questa festa in un vero incubo: l’impatto ambientale.
Costumi usa e getta, plastica ovunque, sprechi alimentari… Ma niente paura! Con un pizzico di creatività e qualche consiglio “stregato”, possiamo rendere la nostra festa divertente, paurosa e 100% green.
Zucche spaventose… e sostenibili!
Intagliare le zucche è sicuramente una delle attività più attese di Halloween. Qualche semplice accorgimento può rendere questa tradizione ancora più green:
- Per ridurre l’impatto del trasporto, scegli zucche da produttori locali o, se hai il pollice verde, coltivale tu stesso!
- Riutilizza la polpa per preparare zuppe, torte o muffin da urlo.
- Preferisci una decorazione riutilizzabile? Puoi creare zucche decorative utilizzando stoffa riciclata, legnetti, foglie secche e altri materiali naturali: belle, originali e totalmente sostenibili!
Decorazioni da urlo (riciclate!)
Per infestare la tua casa senza impattare l’ambiente:
- Dai nuova vita a calze smagliate trasformandole in ragnatele.
- Con un vecchio tessuto nero, magari un po’ peloso, puoi creare ragnetti o pipistrelli.
- Le scatole da scarpe diventano perfette finte lapidi da cimitero.
- Raccogli foglie e rami dal giardino per creare composizioni naturali da brivido.
- Usa feltro, stoffe avanzate e materiali riciclati per realizzare zucchette e fantasmini fai-da-te.
- E soprattutto: riutilizza le decorazioni dell’anno scorso! Con un tocco di novità saranno spaventosamente come nuove!
Costumi mostruosamente creativi
Ricicla vecchi abiti per dar vita ad un vestito da zombie o da strega: qualche taglio, uno strappo e un po’ di trucco, e il gioco è fatto!
E ancora:
- Un vecchio lenzuolo può diventare un classico fantasma o una vecchia mummia.
- Una maglietta nera e pezzi di stoffa bianca trasformano chiunque in un inquietante scheletro
Dolcetti…ma non scherzetti per l’ambiente
Evita i dolci industriali, spesso confezionati con plastica non riciclabile:
- Prepara in casa biscotti a forma di pipistrello, muffin alla zucca, cake pops mostruosi con ingredienti bio e di stagione.
- Usa piatti e bicchieri riutilizzabili o compostabili. Personalizza i bicchieri con etichette o pennarelli per evitare confusione e sprechi!
Il cestino per il “dolcetto o scherzetto”
Evita i secchielli in plastica venduti nei negozi: la soluzione è a portata di mano!
- Una vecchia federa, un cestino di vimini, o una shopper riutilizzabile decorata a tema sono alternative creative, sostenibili e originali.
- Anche un secchio di casa può diventare spaventoso con qualche ritaglio di carta e un po’ di fantasia!
Questo Halloween, scegli la paura… ma non per il pianeta!
Con piccoli accorgimenti, possiamo trasformare Halloween in una festa più consapevole, divertente e rispettosa dell’ambiente. E allora… pronti a un Halloween mostruosamente sostenibile?
Dolcetto, scherzetto… o rispetto?














