Ripopolare una terra desolata, costruire città più smart, proteggere ecosistemi fragili. Oggi sempre più videogiochi invitano i giocatori a confrontarsi con le grandi sfide ambientali. Temi cruciali come la crisi climatica, la tutela della biodiversità, la gestione dei rifiuti o il consumo responsabile delle risorse entrano nel gameplay e diventano parte dell’esperienza.
Una scelta strategica e potente, se si considera che il mondo del gaming conta oggi circa 2,7 miliardi di utenti (oltre 15 milioni in Italia). Un pubblico trasversale, per età e cultura, che rende il videogioco uno dei mezzi più efficaci per diffondere consapevolezza ambientale.
Nel mondo del gaming, i titoli a tema ambientale si stanno moltiplicando e diversificando. Alcuni puntano sulla sensibilizzazione diretta, altri trasformano le azioni nel gioco in impatti concreti nel mondo reale. Altri ancora fanno dell’ambiente il cuore del gioco. Vediamone alcuni più da vicino.
1 – Giochi che sensibilizzano su clima, biodiversità e inquinamento
Questi titoli utilizzano narrazione, esplorazione e simulazione per mostrare le conseguenze dell’impatto umano sulla natura e stimolare una maggiore consapevolezza.
Endling (12+)
Un’avventura intensa che mette il giocatore nei panni dell’ultima volpe madre rimasta sulla Terra, impegnata a proteggere i suoi piccoli in un mondo ormai allo stremo. Un racconto toccante che evidenzia in modo diretto gli effetti della distruzione degli habitat naturali.
Eco (Strange Loop Games)
Un ecosistema completamente simulato in cui ogni scelta modifica l’ambiente circostante. Utilizzato anche in scuole e progetti formativi, mostra in maniera concreta l’importanza di modelli sostenibili e di una gestione attenta delle risorse.
Beyond Blue (8+)
Un viaggio narrativo negli oceani, sviluppato in collaborazione con scienziati marini. Offre uno sguardo realistico sulla fragilità degli ecosistemi oceanici e sulle pressioni esercitate dalle attività umane.
Green Home
Un titolo pensato per educare alle buone pratiche quotidiane: risparmio energetico, riduzione dei rifiuti, uso consapevole dell’acqua e riciclo. Una piccola guida interattiva alla sostenibilità domestica.
2 – Giochi che trasformano il gameplay in azioni concrete per l’ambiente
Qui il confine tra gioco e realtà si assottiglia: le azioni compiute nel gioco generano impatti reali.
Imagine Earth
Una simulazione globale in cui il giocatore deve evitare il collasso climatico di una civiltà futuristica. Il progetto ha anche una componente reale: per ogni copia venduta, gli sviluppatori finanziano la piantumazione di alberi per compensare le emissioni del settore videoludico.
Green Game Jam
Iniziativa internazionale promossa dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente. Le missioni ambientali completate nei giochi aderenti si trasformano in donazioni reali verso enti come WWF e The Ocean Foundation.
Pokémon GO – iniziative speciali (es. “Sustainable Week”)
Niantic organizza eventi stagionali che incoraggiano i giocatori a compiere azioni sostenibili nella vita reale, come pulizie di spiagge o raccolte rifiuti, ricompensandoli con bonus e contenuti speciali nel gioco.
3 – Giochi che usano l’ambiente come base ludica
Cities: Skylines
Permette di progettare città sostenibili, gestire trasporti pubblici, inquinamento, consumo energetico e sviluppo delle energie rinnovabili.
SimCity (versioni recenti)
Integra sistemi di gestione delle risorse e modelli ambientali complessi. Le scelte del giocatore influenzano qualità dell’aria, disponibilità idrica e benessere cittadino.
Surviving the Aftermath / Terra Nil
Due titoli incentrati sulla rigenerazione di ecosistemi degradati: il giocatore deve ripristinare flora, fauna e cicli naturali, riportando alla vita ambienti compromessi o terre desolate.
Alba: A Wildlife Adventure (5+)
Un’avventura leggera e inclusiva in cui una bambina, durante una vacanza su un’isola mediterranea, si mobilita per salvare fauna locale e habitat minacciati dalla costruzione di un resort. Un racconto di cittadinanza attiva e cura del territorio.
Minecraft – “Climate Future”
Una serie di mondi tematici che mostrano gli impatti della crisi ambientale attraverso coltivazioni, foreste e comunità digitali. Un’esperienza educativa che unisce creatività e divulgazione scientifica.
Un’industria sempre più sostenibile
Il cambiamento non riguarda solo i contenuti: anche l’industria videoludica sta adottando pratiche più green. Meno plastica nei supporti fisici, utilizzo di energie rinnovabili per server e data center, packaging ecologico e programmi di compensazione delle emissioni contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita del videogioco.
I videogiochi non possono risolvere da soli la crisi climatica, ma possono fare qualcosa che pochi altri strumenti riescono a fare: rendere visibile l’invisibile, trasformare numeri e grafici in esperienze, stimolare curiosità e responsabilità attraverso il coinvolgimento diretto.
In un momento storico in cui la consapevolezza ambientale è cruciale, il linguaggio interattivo del gaming rappresenta un alleato potente: educa, sensibilizza, ispira azioni concrete e, sempre più spesso, diventa esso stesso parte della transizione sostenibile del settore digitale.














